Tracce identitarie riconsegnate alle giovani generazioni. Piazza Di Vagno: già Largo San Francesco, Piazza del Popolo.

 

(collezione privata R. Scarnera)

L’attuale Piazza di Vagno si sviluppa intorno all’antico nucleo urbano di Corato e fino a qualche anno fa era adibita al mercato ortofrutticolo ed ittico. La prima denominazione è Largo San Francesco, dovuta alla presenza di una chiesa e di un annesso convento di frati Minori Conventuali, sorto presumiblmente intorno al 1457, accanto alla preesistente chiesa di San Nicola e nel corso dei secoli oltre ad essere stato un prestigioso luogo di culto, svolse attività utili alla vita civile della comunità cittadina ed alla stessa Università (Municipio). Nel 1861 il convento dei Frati Conventuali e probabilmente l’annessa chiesa vennero abbattuti per favorire l’ampiamento della piazza. Nel 1922 l’innalzamento della falda freatica causato dal mancato utilizzo dell’acqua del sottosuolo e incrementato dalle acque di scarico delle fontanine, determinò il crollo di numerosi edifici in particolare quelli ubicati in Largo San Francesco che nel frattempo aveva assunto la denominazione di Piazza del Popolo (Palazzo Pedone, Palazzo Pagano). Nei giorni immediatamente successivi al disastro furono abbattuti il seicentesco Palazzo Ducale (Palazzo Nuovo)  e l’annessa chiesa del Monte di Pietà. In seguito la piazza fu intitolata al parlamentare Giuseppe Di Vagno.