La conferenza avrà lo scopo di illustrare l’origine e le caratteristiche del dialetto di Corato, con qualche riferimento iniziale alla dialettologia; si mostrerà come il coratino s’inserisce all’interno dei dialetti italiani e in base a quali princìpi questi vengono classificati. Si dimostrerà come il dialetto non sia una deformazione dell’italiano bensì una realtà linguistica a sé, dotata di una vera e propria grammatica. Tenendo presente che il lessico coratino è chiaramente di base latina, ci si soffermerà anche su alcune parole della quotidianità, che però sono dei prestiti da altre lingue che sono state presenti in passato sul territorio (greco e arabo su tutte). Il dialetto viene considerato patrimonio culturale dell’umanità, assieme alle migliaia di lingue parlate nel mondo, in quanto parte fondante dell’identità di ogni comunità. L’Italia è uno dei Paesi al mondo con più varietà di dialetti in quanto ogni comune ne ha uno. Il dialetto, espressione della ricchezza delle nostre diversità culturali, deve sempre essere valorizzato e rispettato. È un inno alla diversità, al valore culturale di ognuno di noi che deve essere sempre rispettato, rappresenta le nostre radici, la nostra cultura e come tale deve essere tramandato e mai dimenticato.
Il dialetto coratino – Per conoscere e avvicinarsi a questo straordinario patrimonio: è qui che la cultura affonda le sue radici, è da qui che si sviluppa.