L’arte del bugnato, delle pietre a punta di diamante.

Realizzato con il contributo erogato dal “Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali ed il diritto d’autore”; per la “particolare rilevanza scientifica” ai fini della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale italiano (ai sensi dell’art. 5 della circolare n.108 del 27/12/2012).
L’evento ha ripercorso una strada comune che va nella direzione del riconoscimento e della promozione dell’arte e della cultura nostrana; tuttavia crediamo sia nostro dovere, porre le nuove generazioni nelle condizioni di esportare il nostro patrimonio culturale anche fuori dai confini di Corato.

Un evento che ha dato voce ad un progetto che rappresenta “un inno al diritto alla bellezza delle città”  con un forte richiamo ai valori storici, archeologici ed architettonici….   Il diritto alla bellezza delle città, rappresenta uno dei diritti fondamentali dei cittadini; è il diritto di ogni persona, di vivere in un luogo piacevole in grado di promuovere e valorizzare l’immagine della città con le sue specificità e tipicità. Preziosissime le foto tratte dall’archivio storico del collezionista Rino Scarnera.

http://www.lostradone.it/corato-palazzo-de-mattis-e-altre-dimore-dei-diamanti/