“Il Volto del Novecento – Secondo Atto”

Nell’ambito della manifestazione “Il Volto del 900 – Secondo atto”, l’Archeoclub di Corato ha presentato nel corso della serata inaugurale (sabato 24 ottobre) l’evento dal titolo “Sulle tracce del Passato fra terre, uomini e pastori”. Per chi è di Corato sono note le vicende storiche di questa città, ancora spesso avvolte nella nebbia e nell’incertezza. L’individuazione del concetto di “passato”, così aleatorio e spesso concepito come “antiquato” potrebbe, però, trarre auspici in una visione moderna su ciò che resta dello stesso passato quando viene visto come risorsa culturale ed economica di un territorio. Il Progetto, in collaborazione con altre associazioni, si innesta nel quadro d’insieme della manifestazione che parte dal cosiddetto “Sessantotto”, periodo da cui inizia il cambiamento della società italiana e mondiale in quella contemporanea. L’Archeoclub di Corato ha inteso partire da un periodo immediatamente precedente, l’abbandono delle campagne a favore del nuovo urbanesimo che caratterizza le nostre periferie. Uno dei fenomeni peculiari e, allo stesso tempo, suggestivi, è la presenza dei cosiddetti tratturi, sorta di vie erbose nate nella preistoria che consentivano il collegamento fra diverse regioni per la conduzione di mandrie e greggi dall’Abruzzo verso le pianure pugliesi. In questo fenomeno che apparentemente sembra idillico e campestre sono coinvolte, così, altre regioni come Abruzzo, Basilicata, Basso Lazio, Campania, Molise e Puglia, quest’ultima termine ultimo di tutte le transumanze che festeggiavano a Monte Sant’Angelo e a Bari l’arrivo della stagione estiva e il rientro dalle campagne. L’Archeoclub di Corato ha voluto porre l’accento su questi itinerari non solo per una mera ricostruzione storica, ma per “meravigliare”, “incuriosire”, “valorizzare” gli itinerari connessi ai tratturi che hanno consentito a questa città di sopravvivere nei secoli e, forse, di trovarne le origini, con un duplice canale di trasmissione: l’immagine e la ricerca storica.

A seguire le visite guidate lungo l’intero percorso espositivo, interno ed esterno, con i vari settori specifici di approfondimento. La serata si è conclusa con un momento di ENOGASTRONOMIA, grazie alla collaborazione dell’Istituto Professionale Alberghiero Tandoi di Corato, magistralmente condotto dal Dirigente Scolastico Angela Adducci. E’ stato possibile degustare, negli spazi espositivi prelibatezze tipiche del territorio preparate dal docente Prof. Marcone Cataldo e dagli alunni dell’indirizzo Cucina. Agli alunni dell’indirizzo di Sala coordinati dal Prof. Gigli Giovanni,  il servizio per la degustazione dei piatti tipici mentre l’accoglienza degli ospiti è stata curata dagli alunni dell’indirizzo Accoglienza Turistica e dal loro docente Prof. Monaco Francesco.

La mostra è stata suddivisa in 5 sezioni tematiche che hanno composto il percorso espositivo impostato su base cronologica e sarà corredata da eventi culturali per tutta la durata della manifestazione che avrà termine il 30 dicembre.

PRIMA sezione: MODA ARTE DESIGN.

Con la preziosa collaborazione di Strippoli Mobili, Falco Tappezzeria e Mineral Gems Di Alessandro Genchi. Inoltre, avremo l’onore di esporre l’arte del COLLAGISMO di Michele Macchia, pittore di fama internazionale.

SECONDA sezione: ARTE e IMPRESA.

Il Club delle imprese per la cultura di Confindustria Bari e BAT parteciperà con un’esposizione di immagini delle imprese pugliesi.

TERZA sezione : LETTERATURA e MUSICA

In collaborazione con la “Associazione Bice fino” per la letteratura e con Associazione CUORO Onlus per Assistenza a Cardiopatici Indigenti e Uici Corato per la musica. Avremo l’onore, inoltre, di ospitare l’archeologa e scrittrice romana Rita Lopez che presenterà un suo libro.

QUARTA sezione: STORIA DEL CINEMA, DELLA TELEVISIONE, DELLO SPORT.

Questa sezione non sarà accompagnata solo dall’esposizione di immagini ma anche da diversi eventi riguardanti la storia del cinema. Ci saranno, infatti, l’associazione Agorà 2.0 con “Trent’anni di desiderio: il cinema italiano dai ’70 ai ‘90” e l’organizzazione Fidapa BPW Italy – Sezione di Corato che dedicherà un evento ad uno dei maggiori registi della storia del cinema, Federico Fellini.

QUINTA sezione: AVVENIMENTI STORICI.

Con l’obiettivo di non smarrire la memoria legata ad eventi, luoghi e persone, oltre a proporre un’esposizione dell’attività giornalistica degli anni ’70 ’80 e ’90 resa possibile grazie alla collaborazione con il Corriere della Sera, la sessione ospiterà al proprio interno una serie di eventi in collaborazione con:

  • L’associazione Adisco Corato con “900: la maternità si fa scelta”;
  • Il Centro Italo Venezolano con “Note di emigrazione: la comunità italo-venezolana di Corato”;
  • Il sociologo Felice Addario con “Il ‘68: incontro con Mario Capanna”;
  • L’associazione culturale Harambè con la proiezione di un video dell’Associazione Culturale Teatrale LE RANE, su “Passi di Libertà”, mostra iconografico-documentaria itinerante, organizzata da Coordinamento Donne SPI-CGIL Reggio Emilia, Modena, Emilia Romagna e dal CDD, Centro documentazione Donna, Modena;
  • Libera Puglia con la presentazione del libro “Francesco Marcone.Un uomo onesto”;
  • Il Rotary Club Corato con “Parliamo di Mafia”.

Tra le tante istituzioni presenti alla mostra, non possiamo non menzionare l’ I.I.S.S. “Federico II Stupor Mundi” – che in occasione della mostra aprirà le sue casseforti per mostrare i gioielli realizzati dagli studenti nei decenni ’70,’80 e ’90, e dare testimonianza di come la nascita di uno stile nelle creazioni orafe sia il risultato della conoscenza dei fattori storico-sociali, artistici, economici e di costume del tempo.