“ Geoparco: vita e storia antica del Parco Nazionale dell’Alta Murgia”

Il criterio fondamentale del nostro progetto gestionale, promosso e cofinanziato dall’Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Geo-Eventi del Parco”, è quello di migliorare la fruibilità e conoscenza dei beni ambientali- naturalistici, contribuendo ad ottimizzare la rete regionale dei siti paleontologici, archeologici e geologici presenti sul territorio dell’Alta Murgia e nelle aree contigue, ovvero delle masserie storiche, degli iazzi e dei nuclei urbani che costellano il sistema dell’area naturale protetta, coinvolgendo anche i beni culturali presenti nei centri urbani dei Comuni del Parco quali palazzi, castelli, musei e centri storici, sotto il segno del legame che unisce la storia dell’Europa antica e della cultura attuale.

Il territorio del Parco dell’Alta Murgia comprende territori ben distinti dal punto di vista fisiografico e geografico e offrono diversi aspetti di spettacolarità e interesse dal punto di vista naturalistico e storico. Tuttavia, in essi vi è una storia comune per peculiarità culturali e funzionali e risultano strettamente e sinergicamente integrati con gli stessi attrattori culturali presenti, per questo motivo l’intero progetto nel suo complesso è organizzato in tipologie distinte che, combinate fra loro, convergono per una completa e sistematica valorizzazione e promozione dei territori e della loro ricchezza storica, culturale ed ambientale:

  • PRIMO GRUPPO DI INTERVENTO E VALORIZZAZIONE: eventi e visite guidate, legati alla preistoria dell’Uomo, alla storia romana, ai grandi eventi storici;
  • SECONDO GRUPPO DI INTERVENTO E VALORIZZAZIONE: editoria e diffusione scientifica del Parco in un’ottica internazionale, finalizzata alla valorizzazione delle bellezze paesaggistiche, artistiche, archeologiche e architettoniche del Parco con eventi a carattere tematico-scientifico: dallo studio delle rocce (geomorfologia) ai sedimenti (sedimentologia); dai paleosuoli (paleopedologia) ai pollini (palinologia); dallo studio dei resti di animali (paleontologia) a quelli vegetali (paleobotanica);
  • TERZO GRUPPO DI INTERVENTO E VALORIZZAZIONE: ricerca scientifica attraverso la raccolta sistematica di dati scientifici relativi a scavi e ricerche archeologiche nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, da 120 milioni di anni fa al Medioevo, con la consequenziale ricostruzione storico-insediativa;
  • QUARTO GRUPPO DI INTERVENTO E VALORIZZAZIONE: geodiversità, giornate di studio sulla ricostruzione del paleoambiente murgese, laboratori archeologici sperimentali e lezioni di archeologia per bambini/ragazzi, lezioni di eco-sostenibilità ispirati all’Agenda 2030.

Per l’attuazione dell’idea progettuale ci si avvarrà dei seguenti profili professionali: antropologo, archeologo, demoetnoantropologo, esperti di scienze e tecnologie applicate ai beni culturali, storico dell’arte, architetti ed ingegneri paesaggistici, esperto museale, esperti di conservazione dei beni architettonici e ambientali e restauro del patrimonio storico-artistico, geologi, eco-design, nonchè il coinvolgimento attivo di associazioni, pubbliche amministrazioni e istituti didattici. Tutti gli eventi e i programmi sono creati nell’ottica di una valorizzazione e promozione del patrimonio geologico, storico-culturale attraverso iniziative didattiche, formative, informative, ricreative, culturali e sociali favorendo, in particolar modo l’accessibilità ai diversamente abili.