UN PARCO DELLA PREISTORIA a Corato. Un’ esperienza fra le più belle e accattivanti che consentirà di rivivere i numerosi contesti archeologici pugliesi dalle origini al Medioevo.
L’intero progetto è coerente con quanto è documentato nell’opera del prof. Pierfrancesco Rescio “AMBIENTE, PAESAGGIO E ARCHEOLOGIA DEL PARCO NAZIONALE DELL’ALTA MURGIA”, in quanto il testo avvalorerà sul piano scientifico il Parco e diventerà per i futuri visitatori, motivati e incuriositi dalle esperienze fatte, strumento essenziale per ulteriori approfondimenti della storia dell’area naturale protetta e per la conoscenza diretta delle evidenze archeologiche e dei musei del territorio.
Dalla valorizzazione del vasto patrimonio documentale e bibliografico, alla realizzazione di attività divulgative e didattiche rivolte alla scoperta didattica dei periodi storici del Paleo-mesolitico, del Neo-eneolitico sino all’età del Ferro, fornendo, nel caso di specie, dati interpretativi relativi all’intera area del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, con lo scopo di valorizzare ogni insediamento e a farlo conoscere nei suoi aspetti più sconosciuti e meno divulgati.
Una rete di esperti, inseriti nell’albo degli archeologi professionisti del Ministero della Cultura, dottori di ricerca e specializzati in Archeologia, esperti in Didattica della Storia e della Preistoria, nonché esperti nel paesaggio, condivideranno l’impegno a creare un humus culturale con il comune obiettivo di far crescere ed educare i giovani ad essere protagonisti responsabili del destino proprio e dell’intera umanità.
(Cofinanziato dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia nell’ambito dell’Avviso “GeoEventi”).